come Carlo Acutis dai spazio a Gesù nella tua vita e digli ogni giorno:
“Gesù, accomodati pure, fa’ come se stessi a casa tua”.
e non dimenticare che
“La santità non consiste nel fare cose ogni giorno più difficili, ma nel farle ogni volta con più amore” (S. Teresa D'Avila)

La nostra Fraternità vive ogni giorno la bellezza e la responsabilità dell’intercessione. Siamo convinti che l’amore fraterno non si esaurisca nell’accoglienza e nella condivisione, ma si estenda fino al portare davanti a Dio i pesi, le gioie e le necessità dei fratelli e delle sorelle che si affidano alle nostre preghiere.
Ogni giorno consegniamo al Santissimo Sacramento le intenzioni di coloro che ci chiedono sostegno spirituale, certi che nulla è impossibile a Dio e che Lui ascolta sempre il grido dei suoi figli.
San Giacomo nella sua lettera al capitolo 5 versetto 16, ci esorta: «Pregate gli uni per gli altri per essere guariti. Molto vale la preghiera fervente del giusto» .
Pregare gli uni per gli altri significa farsi strumenti dell’amore di Dio, lasciando che la Sua grazia operi là dove noi da soli non potremmo arrivare. L’intercessione non è solo un atto di fede, ma anche un gesto di comunione: portiamo nel cuore i fratelli e le sorelle e li affidiamo a Colui che è Padre e che tutto può.
Per questo, come Fraternità, desideriamo essere una comunità di preghiera aperta al mondo, una voce che si leva davanti al Signore per invocare pace, luce, consolazione e guarigione su tutti coloro che ne hanno bisogno.
come Carlo Acutis dai spazio a Gesù nella tua vita e digli ogni giorno:
“Gesù, accomodati pure, fa’ come se stessi a casa tua”.
e non dimenticare che
“La santità non consiste nel fare cose ogni giorno più difficili, ma nel farle ogni volta con più amore” (S. Teresa D'Avila)